venerdì 27 novembre 2009

Non vi avevo ancora mostrato il " bottino estivo ", ovvero i doni che amici e parenti mi hanno portato dai loro viaggi, ormai sanno cosa mi interessa e quindi finalmente non mi portano più i soliti souvenir, ma le cosette che interessano il ricamo e il cucito in genere, del resto è un peccato sprecare denaro per un sopramobile che rappresenti la tour effeil, o la guardia svizzera alta 30 cm di latta portatami anni fa,era troppo grande per la libreria, che ospita tutti i pensierini accumulati negl'anni,ed ha trovato posto sul davanzale della finestra, oltre l'allarme guarderà lui casa mia, ma comunque soddisfatta del risultato delle mie richieste, ecco il mio bottino
ecco i ditali, i più interessanti che stanno facendo crescere la mia collezione...troppo belli
eccoli insieme ai precedenti

che dire di più...aspetto che qualcuno si prenda presto una vacanza e logicamente che si diverta tanto ahahaha

martedì 24 novembre 2009

tempo fa alcune ricamine ricamose sono state alla fiera di Bergamo, certo le avrei seguite con piacere, mi sarei infilata piccola piccola dentro la loro valigia, ma non è stato possibile, hanno visto meraviglie di tutti i tipi,logicamente hanno acquistato per loro, ma chi non l'avrebbe fatto, io avrei dato fondo ai miei risparmi che non ho,ma la cosa bella è che hanno pensato a noi che non siamo andate, ci hanno portato un pensierone, belle stoffine abbinate

davvero gentili e carine, ma questo è o non è vero amore ahahaha
e ora che ci faccio???? devo scervellarmi lo so...

lunedì 23 novembre 2009

L' AMICIZIA bella storia..

Si parla e si legge tanto sull'amicizia, secondo me è la cosa più bella e più dolorosa che possa esistere, oltre l'affetto per i propri cari.
Anch'io voglio scrivere ciò che penso su questo " sentimento", io lo ritengo tale perchè con le amicizie ci metto l'anima, chi ha l'animo nobile, chi sta a contatto con la gente la pensa come me, l'ho detto tante volte, giudichiamo amici anche coloro che si fermano per darci la precedenza, o farci attraversare la strada, o solo chi ci regala un sorriso, ed è sempre il sorriso che ci fa sentire vicini, fratelli e figli di Dio.
Ma ci sono pure quelle persone che conosci da tanti anni, che frequenti giornalmente, loro le persone che ti conoscono realmente e che capiscono che quando sei nervoso e ti scontri, sanno che dietro c'è un dispiacere o un momento no, che ti fa apparire brutta, ma appunto conoscendoti ti giustificano, e quel sorriso che ti regalano ti fa dimenticare il grigiolino che c'è in te...
Ma ci sono pure quelle persone speciali, a cui tu hai dato di più, hai dato la vita, l'anima, l'amore, la disponibilità, te stessa, non hai mai guardato se è meglio o peggio di te, a cui hai affidato i tuoi segreti, e che alle volte ti hanno ferita, tradita, offesa e umiliata col distacco e il silenzio.
Io certe cose le ho spesso subite, in certi casi la colpa è proprio mia, mi lego molto alle persone, però poi apro gli occhi e mi sembra di aver sognato, che il malumore non è mai esistito, mi ritrovo accanto nuovamente persone che mi riempiono
il cuore di gioia.i miei AMICI...
Invece da qualche mese una novità nella mia vita, facebook, mia figlia mi ha iscritta diverso tempo fa, ma temevo non so cosa accostarmi a questo mondo virtuale, oggi riempie i miei vuoti, amici lontani di sempre, la mia nipotona, i miei parenti americani,per non parlare di tanti amici delle mie figlie che giornalmente, signora Pina come sta non me lo fanno mancare,e amici nuovi che accolgo tranquillamente, fa-vo-lo-si!!!Con loro si ride e basta... due settimane fa un'amica nuova dopo 3 mesi di ciatt ha voluto conoscermi di persona ed è venuta dall'Abbruzzo per me!!per lei vacanza piacevole, per me gioia, allegria e evasione, sì, perchè con la scusa le ho fatto da cicerone 5 gg, ora vuole che sia io a spostarmi nella sua cascina, e poi ci sono altri amici a roma che non vedono l'ora di offrirmi ospitalità, insomma la vita è bella, è una sola, e gli amici ti aiutano a renderla gioiosa...tutto questo per dire agli amici vicini e lontani ogni tanto mi incavolo, ma se lo faccio e solo perchè vi voglio bene...sennò starei sempre tranquilla vi pare? a prestissimo ormai con questo blog, mi viene più facile scrivere e al solito leggerete di tutto e di piùùùùùù

giovedì 19 novembre 2009

ho creato confusione nel mettere le foto, devo spostare in basso la discussione e le foto della cucina, ma presto lo farò, ci devo riuscire, ci devo riuscire accidenti quanto è duro mettere le foto, non mi entrerà mai in testa...apresto

sarva ca trova...

queste invece le tende e le tendine realizzate con un tessuto inglese, comprato divesi mesi fa in un fallimento di un negozio meraviglioso...avessi avuto tanti soldi...che dite vi pare o no la mia cucina un pò country....contenta del risultato io...




Quest'anno, decisione assurda, ferie vere e proprie, niente, ma per mia scelta, ho preferito lavorare, nel mio posto di lavoro, parecchi di voi lo sanno, posso dare sfogo ai miei hobby e quindi creare, oltre che stare parecchio tempo davanti al pc, lo dico io prima che lo pensa qualcuno ahahahaha..per il mio giovane ultimo compleanno, le ricamine palermitane tra i numerosi regali mi avevano regalato una cassettiera di legno da decoupare..questo è il risultato del mio passatempo preferito, dato che negli ultimi mesi voglia di ricamo poca e niente è bellissima...


mentre, per il famoso nostro detto siciliano sarba ca trova, ovvero conserva che troverai, ho tirato fuori un paio di stoffe, dall'armadio che ne contiene tante, ma se non mi viene l'ispirazione posso stare lì chissà ancora per quanto, questa bellissima di tono francese,dopo tantissimi anni di riposo al calduccio ora coi suoi colori e la sua eleganza riscalda il bagno di casa mia...

mercoledì 18 novembre 2009

quante cose accadute in questi ultimi mesi, non saprei neppure da dove cominciare, ma bando alle ciancie, estate trascorsa così così, chissà perchè la stagione più bella con me non và d'accordo...però non posso lamentarmi più di tanto, vi dicevo a fine estate un week end a Noto in un centro benessere, e tre giorni a Caltagirone, paese pieno di storia, dove regna sovrana la lavorazione delle ceramiche stupende, mi hanno distratta dalla solita routine, e potevo tornare a casa senza un ricordo? no no... me lo sono imposto, certo lo spazio in casa mia si riduce sempre di più ma questo stupendo pezzo coi colori tipici del luogo non poteva mancare..



questo è invece un angolo dove il segno del tempo ha lasciato le sue rughe su uno dei miei pezzi preferiti l'orcio piccoletto in giallo e verde, poco più di cento anni hanno segnato le leggere crepe sottili, quasi rughe d'espressione..è un pò una malattia la mia, ma la mia collezione di orci, bummuliddi e cantari, così chiamati non finisce qui..a presto con le altre foto

lunedì 16 novembre 2009

ed ecco finito l'ennesimo swap, stavolta quello dei nastrini, divertente, veloce, e sopratutto colorato, a me piacciono tantissimo, ne ho parecchi, ogni tanto li guardo, me li risistemo, insomma da qualche tempo è diventata una mania, se esco e li vedo qualcuno lo devo comprare..adesso che s'è presentata l'occasione, ne ho approfittato per mandarli alla mia abbinata per adesso segreta...le ho preparato pure un pensierino col feltro, non è che sia tanto esperta, in realtà è il primo lavoro che realizzo con questo materiale, ma lo trovo veloce e divertente, chissà in seguito qualcos'altro lo farò.. ma il mio swap piacerà alla mia abbinatina???


stamattina il postino è arrivato con la mia busta, sì, è arrivata la busta che conteneva lo swap nastrini, la mia abbinata è stata velocissima e l'apertura, una sorpresa dopo l'altra, tanti nastrini avvolti attorno ai suoi pensierini, una stoffina da ricamare, e il mio nome ricamato su un segnalibro, molto fine troppo carino, che già stasera prenderà il posto dentro al libro che sto leggendo, che dire se non grazie infinite a trengy Carla , per la premura di aver confezionato il tutto...
è la continuazione al ragionamento precedente legato alla miseria della ns città...
Danila giustamente mi invita a parlare d'altro, forse lei sa che mi trovo nel mio giardino quando si parla della mia città, i giovani disoccupati, senza speranza, così li chiamerei, senza speranza perchè sentendoli parlare è quello il loro dire punti e sempre punti interrogativi sul domani lavorativo, grande e serio problema, giovani che non si possono permettere di vivere una vita normale senza problemi economici, il lavoro, ma cos'è? dov'è? ragazzi che studiano una vita.. disoccupati, ragazzi che nonstante si siano laureati, si accontenterebbero di andare a fare la commessa del negozio, ma questi neanche ti aprono le porte...le mie figlie che faranno? tanti sacrifici, tanti soldi spesi per gli studi, che a conti fatti, se avessi mandato mia figlia in un college, gli studi sarebbero costati meno, sì perchè qui in italia i costi sono esorbitanti rispetto all'estero, lo dico perchè lo so...per poi...che Dio ce la mandi buona..
palermo ha un porto dove nei secoli passati era miniera di lavoro per le esportazioni, che faceva, oggi il nostro porto riceve solamente, noi le fabbriche ce le sogniamo, noi abbiamo enormi magazzini industriali coi vetri rotti abbandonati, noi moriamo tra due giorni di fame e in tutto questo c'è chi non vede, chi della nostra isola vuole e sta tentando di farci affondare, ma che possiamo fare noi, è crudele stare a guardare, ma non possiamo fare altro, con la speranza che le cose cambino e che i nostri ragazzi trovino la serenità che gli spetta...migliorino
à se avessi la bacchetta magica..